Parto da qui: http://www.ansa.it/sito/notizie/flash/2014/04/03/casa-prezzi-2013-56-in-un-anno-calo-raddoppiato_144ab049-a06d-44b4-8607-345083583e46.html per una riflessione.
Spesso mi viene chiesto se l’investimento in immobili sia redditizio o meno.
La mia risposta è: NO!
Se mi si parla di investimento significa che non stiamo parlando della principale dimora, ma di un appartamento (o altro) presto per generare reddito.
Sfatiamo una leggenda mentropolitana: con l’affitto non ti ci paghi il mutuo!!!!
Mettiamo il caso che tu acquisti un immobile con la liquidazione, con risparmi personali.
Andiamo a ragionare sulle ragioni che mi inducono a dire che non è un buon modo per “investire”:
- Il tempo per trovare un affittuario affidabile. L’eventuale mutuo “chesipagadasoloconl’affitto” infatti sarà intestato a te!
- I lavori che, periodicamente, DOVRAI (in quanto proprietario) sostenere
- il 10% di cedolare secca
- I lavori da effettuare al “cambio” di inquilino
- L’immobilizzo di un capitale. Se tu avessi bisogno di soldi per “qualsiasimotivotivengainmente” non puoi vendere una porta, una parete, una finestra.
A conti fatti l’investimento in immobili rende tra l’1 ed il 2% annuo rispetto al valore (peraltro in netto calo, come puoi leggere dall’articolo del link).
Già sento le voci: “…ma io la compro per i figli…così un domani…” Ma siete sicuri che, visto il mercato del lavoro di oggi, vista la “globalizzazione” delle opportunità e degli incontri, i vostri figli troveranno lavoro vicino casa e sposeranno la dirimpettaia/o di pianerottolo? Non sarebbe meglio dargli un capitale con il quale possano “accasarsi” dovunque vogliano invece che un IMMOBILE?
In sintesi è una scelta da valutare con attenzione, che comporta strategiche scelte economiche e “di vita”…non sarebbe meglio parlarne con un professionista…altrimenti puoi sempre sperare sulla famiglia dirimpettaia alla tua…
2 pensieri riguardo “Il ballo (al ribasso) del mattone”